Piazze di Madrid: quali vedere durante una visita in città

Lorenzo Puliti

piazze di madrid

Quando ci si trova in una grande città come Madrid, si va subito in cerca dei posti nei quali è possibile fare esperienza del vero spirito della città: uno dei modi migliori per farlo è andare alla scoperta delle più belle piazze di Madrid. Ciascuna di esse ha caratteristiche talmente peculiari che, se te le presentassi una dopo l’altra, potresti pensare che ognuna appartenga a una città diversa.

Ecco dunque un tour alla scoperta delle piazze di Madrid da vedere assolutamente: ti parlerò non non solo delle più belle e caratteristiche, ma anche di quelle in cui si sono verificati momenti chiave della storia cittadina.

Puerta del Sol

Puerta-del-SolTutte le strade portano a Madrid e, per essere più precisi, alla Puerta del Sol. Non è solo la versione spagnola di un modo di dire: nel cuore di questa famosa e importantissima piazza di Madrid si trova il kilómetro cero di tutta la rete stradale spagnola. Ma al di là di questa curiosità, la Puerta del Sol è veramente il cuore della capitale spagnola: ogni visitatore la eleggerà a suo punto di riferimento per la visita della città, perché i luoghi di interesse turistico sono tutti a breve distanza dalla piazza. Proprio come da un sole, da qui si irradiano le strade che portano alla Gran Via (nord), alla Madrid imperiale (ovest), a La Latina (sud) e ai musei di Paseo del Prado (est). Oltre a essere il centro del quartiere più strategico dove dormire a Madrid, questa vivace e affollatissima piazza conserva alcuni importanti simboli di cittadini, tra cui la Estatua del Oso y el Madroño e l’insegna pubblicitaria dello sherry di Tio Pepe.

Plaza Mayor

Plaza Mayor madridQuesta piazza è nella top 10 di Madrid e si gioca con la vicina Puerta del Sol il ruolo di più importante piazza di Madrid. Eppure non potrebbe essere più diversa: mentre la Puerta del Sol è chiassosa e indisciplinata, Plaza Mayor si presenta in tutto il suo rigore geometrico di piazza quadrangolare, raccolta ed elegante. In ogni caso, è bello fermarsi per un po’ a guardare il flusso continuo di persone che le attraversano, e a osservarne le architetture fino ai minimi dettagli: ad attirare la tua attenzione saranno soprattutto la Casa de la Panadería e la statua equestre di Filippo III, ma girando lo sguardo attorno ai palazzi e ai portici che la circondano, capirai perché questa piazza così ricca di storia vanta tanti tentativi d’imitazione, tra cui Plaza de la Corredera a Cordoba e Plaza Mayor a Salamanca.

Plaza de España

Plaza-de-EspañaSe vogliamo citare altre casi di imitazione o di pura e semplice omonimia, c’è una piazza a Madrid che probabilmente perde la sfida con la sua concorrente andalusa a Siviglia: Plaza de España. Questo non vuol dire però che non valga la pena di andare a visitarla, principalmente per vedere la maestosa statua di Cervantes che – al centro della piazza – vigila sui suoi più famosi personaggi, Don Chisciotte e Sancho Panza. Il “pellegrinaggio letterario” non è però l’unico motivo, perché intorno ai vialetti alberati della piazza si trovano alcuni interessati edifici risalenti ad epoche diverse: il monumentale Edificio de España, il grattacielo Torre de Madrid, lo splendido edificio modernista Casa Gallardo e la strana cupola neobizantina della Parroquia de Santa Teresa y San José. Da qui, inoltre, comincia la salita per raggiungere il Templo de Debod, uno dei principali luoghi di interesse a Madrid.

Plaza de Oriente

Plaza-de-OrientePlaza de Oriente è la piazza dove Madrid indossa il vestito più elegante che possiede. Te ne accorgerai subito quando, uscito dal chiasso di Calle Arenal e attraversata Plaza de Isabel II, vedrai spalancarsi davanti agli occhi le siepi e i preziosi giardini alberati che adornano la piazza, tenuti in custodia da austere statue di imperatori. Su un lato, vedrai il grandioso profilo del Palacio Real mentre al centro domina la piazza una solenne statua equestre di Filippo IV. Non lontano, si trova il duomo di Madrid. Se sei rimasto ammaliato dai giardini della piazza, scendi la scalinata che ti porta ai reali Jardines de Sabatini, in stile francese.

Plaza de Santa Ana

Plaza-de-Santa-AnaSe in Plaza de España troverai il tributo a Cervantes, in Plaza de Santa Ana troverai il vero cuore della Madrid letteraria. Si tratta della piazza più importante del Barrio de las Letras, un labirinto di stradine dedicate alla memoria di grandi scrittori spagnoli (Quevedo, Lope de Vega, lo stesso Cervantes…). Il fascino che emana la piccola Plaza Santa Ana è diverso dalle precedenti: aiutato dalla presenza “fisica” delle statue di García Lorca e Calderon de la Barca potrai immaginare la vita culturale che proliferava nel Teatro Español e nei bar che si affacciavano sulla piazza, ora rintracciabili solo con targhe e indizi di un tempo che fu. Inoltre, la piazza brulica di locali e ristoranti.

Plaza de Cibeles

Plaza-de-la-CibelesPiù che una piazza, questa è un’enorme rotonda stradale chiamata a smistare il traffico delle automobili in Paseo del Prado, Paseo de Recoletos e Calle de Alcalá. Mentre la attraverserai a piedi, non riuscirai a staccare gli occhi dall’imponente facciata del Palacio de Comunicaciones, un elaborato edificio in stile eclettico che occupa praticamente un lato della piazza. Al centro di Plaza de la Cibeles si trova la superba Fuente de La Diosa Cibeles, un monumento molto amato dai madrileni che qui vengono a festeggiare i successi calcistici del Real Madrid. Dovunque tu volti lo sguardo, vedrai in lontananza simboli di Madrid: la Puerta de Alcalá, l’Edificio Metropolis…

Plaza del Dos de Mayo

Plaza-del-Dos-de-MayoTutta la città di Madrid è permeata di storia, ma uno degli eventi fondamentali è sicuramente la rivolta del 2 di maggio 1808, rievocata dal famoso quadro di Goya esposto al Museo del Prado insieme a El tres de mayo de 1808 en Madrid. La ribellione alla dominazione francese e il successivo scoppio della Guerra d’indipendenza spagnola hanno avuto come palcoscenico anche le zone di quello che ora è il quartiere di Malasaña, e il monumento al centro della piazza è chiamato a rievocare proprio questa data così importante. Oltre alla rilevanza storica, Plaza del Dos de Mayo dà l’occasione di capire che atmosfera si vive in uno dei quartieri della movida madrilena.

Plaza de la Paja

Plaza-de-la-PajaSebbene a un primo sguardo possa apparire un po’ dimessa, a mio parere questa è forse la più affascinante piazza di Madrid. Plaza de la Paja è piccola e decentrata, nascosta com’è tra i vicoli del quartiere La Latina: ombreggiata dagli alberi, è leggermente scoscesa e ospita i tavolini dei locali tipici che vi si affacciano. Ai due vertici si trovano due chicche: la Capilla del Obispo, legata alla storia di San Isidro patrono della città, e il Jardín del Príncipe de Anglona, che oppone la sua intima bellezza ai fastosi giardini imperiali dei quartieri più centrali.

Plaza de la Villa

Plaza-de-la-VillaA pochi minuti dalla vivace Plaza Mayor se ne trova un’altra del tutto differente: Plaza de la Villa. A uno sguardo distratto, questo piccolo spazio rettangolare lambito da Calle Mayor e circondato sugli altri lati da edifici di stile eterogeneo, può sembrare di scarso interesse turistico. Eppure, Plaza de la Villa attira i visitatori con il suo enorme e significativo patrimonio architettonico: i tre palazzi principali ben rappresentano la stratificazione storica della città. Ti basti pensare che una di queste, la Casa y Torre de los Lujanes, con la sua facciata in stile mudéjar, è uno degli edifici più antichi di Madrid.

Plaza Lavapiés

Plaza-LavapiésL’antico quartiere ebraico di Lavapiés, da sempre considerato come l’anticamera del centro storico di Madrid, ha come centro nevralgico la piazza omonima Plaza Lavapiés. A partire dalla particolare forma triangolare, questa piazza riflette perfettamente lo spirito eclettico e multietnico del quartiere: oltre all’importante Teatro Valle Inclán, nelle stradine circostanti si possono trovare locali e bar traboccanti di giovani madrileni, un gran numero di librerie e centri culturali e il Mercado di San Fernando, dove i libri si vendono a peso, come le verdure! In definitiva, è una piazza che testimonia la voglia di riscatto sociale e urbano del quartiere.

Plaza de Chueca

Plaza-de-ChuecaAnche la piccola Plaza de Chueca – che vedrai subito emergendo dalla corrispondente linea della Metro di Madrid – ha a suo modo un significato di riscatto sociale, dal momento che è rapidamente diventata simbolo della Madrid gay-friendly. Come tutto il quartiere, questa piazza è stata oggetto di un progetto di riqualificazione ed ora mostra un volto del tutto rinnovato, che integra la tradizione popolare con un effervescente spirito modaiolo: qui puoi trovare boutique di moda e locali dai menu raffinati e, allo stesso tempo, botteghe dal fascino retrò. Un esempio? L’antica e pittoresca Taberna de Ángel Sierra.  

Amo viaggiare, esplorare città e bellezze naturali. Insieme ai road trip la mia principale passione è la musica. Di tutto questo mi piace scrivere e lo faccio su vari siti del Network Evenit, che ho fondato insieme ad alcuni amici per condividere le passioni che abbiamo in comune.

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