A Madrid con la Metro: come fare? Guida pratica all’uso della metropolitana

Andrea Cuminatto

metro madrid

Con i suoi 297 km, distribuiti su 13 linee e 301 stazioni, quella di Madrid è la settima Metropolitana più lunga del mondo. Seppur sia ben lontana dalla prima in classifica (Shangai, con 588km), la linea sotterranea di trasporti madrileni non ha niente da invidiare alle uniche due rivali europee: Londra e Mosca. Inaugurata un secolo fa, nel lontano 1919, la metro di Madrid è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi 20 anni, arrivando a fornire un servizio capillare non solo nella capitale, ma anche nei centri dell’hinterland: gli utenti annuali sono circa 570 milioni.

linee metro madridProprio per la sua grandezza e la sua articolazione non è sempre facile, per chi arriva in città la prima volta, orientarsi fra stazioni, scale mobili e cunicoli, per raggiungere al meglio la propria destinazione. Quando dico che c’è la possibilità di perdersi fra le scale mobili non scherzo: non sarà la più lunga in termini di binari, ma ha il record mondiale di scale mobili (ben 1698) che permettono un complesso intreccio di piani nelle stazioni più grandi, dove varie linee si incrociano a diversi livelli sotterranei. Avendo vissuto 6 mesi a Madrid, e essendomi sempre mosso con i mezzi pubblici, cercherò in queste righe di fornire alcune informazioni utili perché il vostro viaggio in città sia il più agevole possibile e non abbiate spiacevoli sorprese legate ai trasporti.

Come e perché prendere la metropolitana

Madrid è grande, anche paragonata alle nostre maggiori città come Roma, Milano o Napoli. Non tutte le attrazioni che offre sono vicine fra loro e spesso camminare da un posto all’altro significa perdere ore per strada, considerando che alcune zone della città non hanno niente di particolare e non meritano di essere attraversate a piedi per il semplice gusto di farlo. Posta su un altipiano, Madrid presenta inoltre un clima continentale molto accentuato, a differenza di gran parte della Spagna. Ciò porta ad avere temperature molto basse in inverno e insopportabilmente alte d’estate: camminare a lungo all’esterno, risulta talvolta controproduttivo per godersi il soggiorno in città. Per quanto riguarda gli alloggi, spesso i migliori per qualità e prezzo non si trovano nel centro storico: se pernottate in un quartiere un po’ più periferico (qui i nostri consigli su dove dormire a Madrid) potrete comunque raggiungere i punti d’interesse con la metro, che si rivela il mezzo più indicato per spostarsi da un quartiere all’altro.

metropolitana madrid

Orari e biglietti della Metro

La metro di Madrid è aperta ogni giorno dalle 6.30 del mattino alle 1.30 di notte.

Anche escludendo gli abbonamenti per i residenti, le tipologie di biglietto sono molte e si basano su un sistema a zone. La città è divisa in cerchi concentrici che determinano le zone: il prezzo varia da zona a zona. Il centro storico è racchiuso nella zona A, ma se alloggiate in altri quartieri dovrete fare attenzione alla zona in cui si trovano per acquistare il corretto titolo di viaggio. Lo stesso vale per l’utilizzo della metro da e per l’aeroporto, cui dedichiamo un paragrafo più avanti. I biglietti si acquistano direttamente nelle stazioni (facilmente riconoscibili dal logo ben visibile per strada) a macchinette automatiche che accettano contanti e carte di credito. I prezzi dei singoli biglietti possono variare nel tempo, ma al momento (14 febbraio 2018) sono i seguenti:

  • Zona A: da 1,50€ a 2€ (il biglietto base include un massimo di 5 stazioni. Dopo di che, il prezzo aumenta di 0,10€ a stazione, fino a un massimo di 2€ dalle 10 stazioni in su).
  • Zone B1 e B2 di MetroNorte, MetroEste e MetroSur: 1,50€ (il tratto nord della linea 10 da La Granja a Hospital Infanta Sofìa, le ultime due fermate a sud della linea 10, il tratto della linea 7 da Barrio del Puerto a Hospital del Henares, l’intera linea 12).
  • Zone B1, B2 e B3 di T.F.M. e Metro Ligero Oeste: 2€ (Linea TFM, tratto della linea 9 da Puerta de Arganda a Arganda del Rey e linee ML2-ML3.
  • Biglietto combinato per tutte le zone: 3€ (permette di muoversi in qualunque zona)
Regole per i bambini
I bambini sotto i 4 anni d’età possono viaggiare senza biglietto. Per i bambini fra i 4 e i 7 anni può invece essere richiesta una speciale tessera gratuita che permette di viaggiare gratuitamente, ma la procedura non è immediata e vengono richiesti alcuni documenti. Pertanto, è una soluzione valida solo per chi soggiorna a Madrid per lunghi periodi e non per una breve visita turistica. A questa pagina del sito ufficiale si possono trovare tutti i riferimenti del caso. 

Abbonamenti per la Metro di Madrid

È possibile acquistare dei carnet da 10 viaggi, con prezzi che anche qui variano a seconda delle zone: le due tipologie di carnet costano 12,20€ (Zona A e parte delle zone limitrofe) e 11,20€ (Zone esterne). Anche in questo caso, esiste un carnet comprensivo di tutte le zone, al prezzo di 18,30€ (al 14 febbraio 2018).

madrid metro

Carta turistica dei trasporti

abbonamento metro madridEsiste una carta turistica (Tarjeta turistica) che dà la possibilità di utilizzare tutti i mezzi di trasporto della città (Metro, autobus e treni locali) ad un prezzo forfettario a giornata. Inoltre, questa tessera include il supplemento aeroporto, che normalmente va pagato extra con i biglietti classici.

La tessera, nominativa e non cedibile, si acquista in tutte le stazioni metro. A differenza dei biglietti normali, qui la tariffa varia in base a due zone: la zona A e la zona T (che comprende, oltre alla A, tutto il resto). I prezzi sono i seguenti (con uno sconto del 50% per i minori di 11 anni), ma sono chiaramente suscettibili di cambiamenti, per cui suggerisco di verificarli qui.

  • 1 giorno:
    • Zona A: 10 €
    • Zona T: 15 €
  • 2 giorni:
    • Zona A: 17 €
    • Zona T: 25,50€
  • 3 giorni:
    • Zona A: 22,50 €
    • Zona T: 34 €
  • 5 giorni:
    • Zona A: 32,50 €
    • Zona T: 49 €
  • 7 giorni:
    • Zona A: 42 €
    • Zona T: 61 €

In metro dall’aeroporto di Madrid al centro città 

 metro aeroporto madrid

L’aeroporto di Madrid Barajas si trova ad una quindicina di chilometri dal centro. I trasferimenti sono possibili con diversi mezzi. Se si alloggia vicino ad una delle stazioni ferroviarie, la cosa migliore è utilizzare i treni locali Cercanias. In tutti gli altri casi, escludendo i taxi se si punta al risparmio e alla sicurezza degli orari (il traffico in città può essere tremendo, come puoi leggere nel nostro articolo sul Noleggio auto a Madrid), il mezzo migliore è la metro. La linea 8 raggiunge l’aeroporto effettuando qui due fermate: una al Terminal 4 e l’altra unica per i terminal 1-2-3, più piccoli e vicini fra loro.

<strong>Attenzione!</strong>
 La linea 8 non porta in centro, ma partendo dall’aeroporto incrocia, durante il tragitto, le linee 4, 9, 10 e 6. Dà quindi la possibilità di raggiungere, cambiando linea, tutti i quartieri della città. Ad esempio, per raggiungere mete importanti come Puerta del Sol, Retiro o Plaza Cibeles, potresti scendere a Mar de Cristal, prendere la linea 4 (direzione Argüelles), scendere a Goya e prendere la linea 2 (direzione Cuatro Caminos): incontrerai su questa linea tutte e tre le fermate corrispondenti.

Il biglietto, per e dall’aeroporto, prevede un supplemento di 3€ da aggiungere al proprio biglietto o abbonamento. Se non si è già in possesso di un titolo di viaggio, è possibile acquistare il biglietto complessivo ad un costo che varia da 4,50€ a 6€, a seconda di quale sarà la nostra destinazione (se partiamo dall’aeroporto) o la nostra partenza (se ci dirigiamo verso l’aeroporto). Se invece si ha una Tarjeta Turistica, il supplemento non va pagato perché è già incluso, anche se si tratta di quella relativa alla sola zona A.

Orientarsi nella metro: una linea non vale l’altra

L’unico modo per muoversi con la metro, se non si conosce già il tragitto da percorrere, è affidarsi ad una mappa. Alcune stazioni, soprattutto quelle del centro frequentate dai turisti, hanno un box informazioni all’ingresso, dove poter chiedere aiuto. Teoricamente dovrebbero esserci anche le mappe cartacee della rete metropolitana, ma non sempre si trovano. Le vecchie mappe riportavano il tragitto delle linee sovrapposto alla mappa cittadina: se da un lato la faccenda sembrava confusionaria, questo permetteva di avere una visione più chiara delle distanze. Le nuove mappe, in un formato molto più agile e minimale, non aiutano per niente gli utenti inesperti a capire quanto può volerci da una stazione all’altra e, di conseguenza, a capire quale tragitto possa essere più conveniente scegliere. Non sempre, infatti, un numero maggiore di fermate implica un viaggio più lungo: alcune fermate distano meno di un minuto una dall’altra, per altre tratte servono invece parecchi minuti. Muovendosi solo per il centro, però, contare le fermate aiuta solitamente a capire quale linea sia più rapida.

Consiglio utile
Per evitare di cadere in fallo, andate sul sito ufficiale e scaricate la mappa sullo smartphone, disponibile in vari formati. Anche la app ufficiale è fatta molto bene. Se invece volete scaricare subito la mappa della metro di Madrid in PDF, clicca qui.

Acquistato il biglietto e passati i tornelli, non resta che prendere il prossimo treno. Oltre alla fermata cui dobbiamo scendere, è importante sapere il nome del capolinea verso cui ci dirigiamo (i due capolinea di ogni linea sono ben segnalati sulle mappe) per capire da che lato dei binari prendere la metro. Il flusso è regolare e le linee centrali passano ogni pochi minuti, non ci sarà da attendere molto.

mappa-metro-madrid

Come cambiare linea?

madrid metropolitanaAlcune fermate corrispondono a due o più linee, sono contrassegnate da un pallino bianco bordato di nero e il nome sulla mappa è scritto in grassetto. In queste fermate è possibile cambiare linea, senza uscire dal circuito della metro e quindi senza dover pagare un secondo biglietto. In alcuni casi, i pallini sono allungati, o addirittura sono due distinti e collegati da linee nere. In questi casi è possibile passare da una linea all’altra, ma ci sarà da percorrere un tratto a piedi, che include spesso numerose rampe di scale (normali e mobili), perché le due linee corrono a diversi metri di dislivello una dall’altra.

Sicurezza e comportamento da tenere

La metropolitana di Madrid è sorvegliata da vigilanti in ogni stazione e non è raro trovare unità cinofile della polizia sui treni. Se quindi la sicurezza è alta, come ogni metropolitana del mondo è soggetta a borseggi, in particolare nei confronti dei turisti: tenere stretti i propri beni, specialmente nel caso di treni affollati, è un consiglio scontato ma obbligatorio.

Ci sono poi piccole regole implicite nel comportamento dei fruitori regolari del servizio cittadino, come far scendere i passeggeri prima di salire o appoggiarsi al corrimano destro sulle scale mobili (la parte sinistra è lasciata a chi cammina, o corre, sulle scale mobili per guadagnare tempo). L’infrazione di queste regole non scritte può tirarvi addosso qualche insulto, o magari qualche spintone, soprattutto nelle ore di punta: ricordatevi che la metro è soprattutto il mezzo dei pendolari che lo usano per lavoro, solo in secondo luogo quello dei turisti.

metro madrid orari

Curiosità sulla Metro di Madrid

Trovare chi suona in metro è un classico, sui treni come negli slarghi delle stazioni. Alcune stazioni però sono talmente grandi da ospitare talvolta veri e propri eventi pubblici: non stupitevi nel trovare un festival del fitness sotterraneo. Se poi siete accaniti lettori, esiste Bibliometro: un sistema di prestito bibliotecario gratuito di libri, con piccole biblioteche sparpagliate in 12 stazioni. Circa 800 titoli per un totale di 3000 volumi, Bibliometro concede prestiti fino ad un mese. Unico dettaglio di cui tener conto: bisogna saper leggere lo spagnolo per godere di questo servizio.

Ancora più inaspettata sarà la scoperta che la metro madrilena accoglie ben 4 musei:

  • Andén 0: diviso su due sedi, è un particolare museo sotterraneo. La Nave de Motores de Pacifico (accesso da Calle Valderrribas) mostra tre impressionanti motori diesel e macchinari che servivano negli anni ’20 a produrre l’energia per i treni. La Antigua estación de Chamberí (acceso da Plaza de Chamberí) è una delle 8 stazioni della linea originaria del 1919, chiusa nel 1966 e ora visitabile come pezzo di storia. A colpire maggiormente sono i cartelloni pubblicitari, perfettamente conservati, degli anni ’20.
  • Museo Los Caños del Peral: con accesso dalla stazione Ópera, è un museo archeologico di 200mq, con resti di un acquedotto del XVI secolo.
  • Giacimento paleontologico: realizzando la stazione Carpetana, si scoprirono resti del Miocene. Ora in quella stazione è possibile vedere due ricostruzioni di ambienti di 15 e 14 milioni di anni fa, con piante e animali di quei due periodi.
  • La vecchia hall: la stazione Pacifico ha subito dei cambiamenti negli anni. Questa hall del 1923 è stata conservata ed è visitabile.
Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Ho vissuto un periodo in Spagna (Madrid e Granada) e girato quasi tutta l'Europa zaino in spalla. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita ne racconto qualcosa anche sul mio blog