“Dieci mesi d’inverno, due mesi d’inferno”. Questo detto dei madrileni racchiude in poche parole il concetto che cercherò di esprimere in questo articolo: il clima di Madrid non è sicuramente tra i più accoglienti in Spagna. Proprio per questo, conoscerlo bene è importante per arrivare preparati e non farsi rovinare la vacanza da un calore cocente inaspettato o da una nevicata che non credevamo possibile nel paese della sangria e del flamenco. In questo articolo darò dunque qualche consiglio su quando andare a Madrid a partire dalle principali caratteristiche del clima stagionale: buona lettura!
Indice
Il clima di Madrid
Accennavo che Madrid non presenta la situazione climatica migliore della Spagna. Questo, direte giustamente, dipende dai gusti: c’è chi ama arrostirsi al sole e chi predilige il freddo polare. La mia affermazione era però dovuta non ad un gusto personale, ma al fatto che la capitale spagnola si trova in una posizione geografica unica, che la porta a grandi sbalzi termici stagionali, a differenza di gran parte del paese, dove il mar Mediterraneo e l’oceano Atlantico mitigano le temperature o dove le montagne – come la Sierra Nevada – garantiscono una costanza nel clima dell’area circostante.
Madrid è situata al centro dell’altopiano della Meseta, a circa 700 metri sul livello del mare e quasi equidistante dai due mari che bagnano la Spagna. A questa posizione geografica sono dovuti gli inverni freddi, con temperature che scendono normalmente sotto gli 8 gradi e frequenti gelate notturne. Anche le nevicate non sono così rare come si pensi: nei miei sei mesi trascorsi in città, garantisco due nevicate. Viceversa, l’estate della capitale è paragonabile ad un forno: le temperature medie a luglio e agosto a Madrid si aggirano sui 25 gradi e le massime sono solitamente fra i 32 e i 35, con picchi anche superiori.
A dare manforte agli sbalzi termici da clima desertico – come desertica appare la Meseta quando la si sorvola prima di atterrare a Barajas – è la scarsità delle precipitazioni. Con una media di circa 400 mm annui di pioggia, quella della capitale si conferma fra le zone più secche del paese, oltre che dell’intero continente europeo. Le stagioni più piovose sono primavera ed autunno: quelle dove anche il clima è più mite.
Quando andare a Madrid?
È difficile dire quale sia il periodo migliore per visitare Madrid, perché non tutti abbiamo le stesse preferenze climatiche e perché ogni stagione ha i suoi vantaggi, oltre agli eventi a cui può valere la pena assistere nei vari momenti dell’anno. Cercherò quindi di fare un quadro il più completo possibile per ogni stagione, lasciando a voi la scelta, ma dando un mio consiglio finale.
Primavera ed autunno
Il detto popolare ‘Non ci sono più le mezze stagioni’, calza a pennello per la capitale spagnola. Individuare la primavera a Madrid non è semplice e sarebbe più corretto definirla un prolungamento gradualmente più temperato dell’inverno. Lo stacco con l’estate, infatti, è decisamente netto ed improvviso. Lo stesso vale per l’autunno, dove spesso si passa in pochi giorni fra settembre ed ottobre ad un drastico abbassamento delle temperature. Aprile e maggio, con novembre e dicembre, sono i mesi più piovosi, con una media di 7-8 giorni di pioggia al mese. Si tratta comunque di poca cosa, se paragonato ad altre zone della Spagna, ma proprio per questo l’intero altopiano della Meseta risulta decisamente arido.
Per le temperature più miti – fra i 9 e i 20 gradi ad ottobre, fra i 10 e i 22 a maggio – questi mesi sono sicuramente i più consigliati per chi ama passare le giornate camminando per le vie della città, esplorando ogni scorcio senza rischiare un collasso per il solleone né dovendosi rinchiudere per ore in bar e musei per sfuggire al gelo. I vestiti da portare dipendono dal mese e consiglio di guardare le previsioni del tempo prima di partire, ma in ogni caso è consigliabile qualcosa di leggero per il giorno e un cambio più pesante per la sera, quando l’escursione termica si fa sentire e le temperature scendono di vari gradi.
Estate
I mesi d’estate a Madrid non sono caldi, sono torridi! Non è difficile, soprattutto a luglio, toccare i 40°. Anche se l’aria è secca, trattandosi di una grande metropoli la percezione può essere davvero di un caldo soffocante. Le notti estive sono più fresche, restando generalmente fra i 15 e i 20 gradi, e questo è uno dei motivi per i quali se di giorno c’è una prevalenza di turisti in strada, gli abitanti della capitale prediligono la notte per riversarsi nelle vie della città.
Se ti piace muoverti molto per la città, i mesi estivi non sono i più consigliati proprio per il caldo che può essere eccessivo. In ogni caso, è bene essere preparati e munirsi di cappello e di una scorta d’acqua ogni mattina. Le precauzioni in caso di pioggia sono superflue, visto che la media estiva è di due giorni di pioggia al mese.
Se ami la movida, in particolare quella all’aperto, al di fuori delle discoteche e dei locali chiusi, l’estate è il momento giusto per fare un salto nella capitale spagnola. Le notti estive madrilene sono vive dal tramonto all’alba e soddisfano ogni genere di preferenza per il divertimento, ancor più che nel resto dell’anno. Qui fioriscono le occasioni per il Bottellon, e i ritrovi all’aperto di giovani e meno giovani che invadono piazze e parchi per far festa fino a tardi. Se non sai di cosa sia il Bottellon, leggi il mio articolo su cosa fare a Madrid!
Inverno
L’inverno a Madrid è piuttosto freddo, specialmente fra dicembre e febbraio. La temperatura media di gennaio è di 5,5°, con massime di 10 e minime intorno allo 0. Le piogge, seppur meno frequenti che nelle mezze stagioni, sono abbastanza regolari per via delle perturbazioni atlantiche. Difficilmente però si vedono molti giorni consecutivi di pioggia, mentre è più facile imbattersi in giornate cupe dalle pioggerelle leggere. Capita anche che ondate di freddo portino a qualche nevicata, oltre alle gelate notturne. L’inverno qui è molto più continentale rispetto al resto della Spagna, e i mesi invernali sono anche gli unici in cui possiamo trovare la nebbia a Madrid.
Nei mesi invernali è consigliabile munirsi di vestiti pesanti, soprattutto se si intende camminare molto in strada. Meglio però optare per un abbigliamento a strati: la temperatura cambia molto a seconda della fascia oraria e la sera potrebbe essere necessario coprirsi più del giorno.
Anche nei mesi più freddi, una visita alla città non è affatto da escludere. Sebbene muoversi per le strade possa essere disagevole nei giorni più rigidi, la grande offerta museale della città e gli ottimi collegamenti della metropolitana, permettono di trascorrere anche col freddo una bella vacanza.
Qual è dunque il periodo migliore per visitare Madrid?
Riassumendo, quando andare a Madrid? Se sei interessato ad un evento particolare, non farti problemi per il clima e prenota il volo per goderti quel momento specifico e visitare nel frattempo la capitale spagnola. E’ vero che non è il clima più confortevole della Spagna, ma ricordati che per quanto freddo o caldo possa esserci, non siamo né in Siberia né nel deserto del Sahara. Se invece lo scopo della tua visita è puramente turistico, allora ti consiglio vivamente di andare fra aprile e maggio oppure fra settembre ed ottobre, i mesi migliori per girare con tranquillità nelle strade di Madrid con le temperature ideali.